Posts Tagged ‘gioco’
06/08/2020
E se non puoi la vita che desideri.

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E se non puoi la vita che desideri
cerca almeno questo
per quanto sta in te: non sciuparla
nel troppo commercio con la gente
con troppe parole in un viavai frenetico.
Non sciuparla portandola in giro
in balìa del quotidiano
gioco balordo degli incontri
e degli inviti,
fino a farne una stucchevole estranea.
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Constantinos Kavafis
Alessandria d’Egitto 29.4.1863 – 29.4.1933
Tag:desiderio, gente, gioco, impegni, inviti, quotidiano, viavai, vita
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04/01/2019
…..
S u p i n a
Se ti metti supina
diventa, calmandosi, solo dolcezza
il peso del tuo seno. Di colpo non c’è
bisogno di nasconderlo, non si può più giocare perché è
tenero e spento
e innocente e basta.
Giovanni Raboni
Anteprima (si apre in una nuova finestra)
Tag:amore, appartenenza, dolcezza, gioco, innocenza, seno, tenerezza, vicinanza
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10/07/2018
A Maya, cagnina amatissima
(5.12.2005 – 6.6.2018)
Amica mia dolcissima.
Compagna silenziosa
attenta sempre,
di pronto scatto appena
mi muovevo,
ti volgevi a cercarmi
se tardavo.
Ora non più.
La vita t’ha lasciata
ed io rimpiango i tuoi
salti armoniosi,
il passo lesto e altero,
gli occhi tuoi dolcissimi,
l’attenzione al mio fischio,
la tua amicizia, persa.
(Milano, 9.7.2018)
Tag:amica, amore, attenzione, bene, camminare, carezza, compagna, correre, dolcezza, dolore, famiglia, fischio, gioco, incedere, rapidità, saltare, sguardo, speranza
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05/07/2018
Il giocatore
…. Corre ansimando sulla fascia. Da un lato lo aspettano i cieli della gloria, dall’altro gli abissi della rovina. Il quartiere lo invidia: il giocatore professionista si è salvato dalla fabbrica o dall’ufficio, lo pagano per divertirsi, ha vinto la lotteria. E anche se deve sudare come una fontana, senza avere diritto a stancarsi né a sbagliare,
lui è sui giornali e in televisione, le radio ripetono il suo nome, le donne sospirano per lui e i bambini vorrebbero imitarlo. Ma lui, che aveva iniziato a giocare per il piacere di giocare, nelle strade sterrate della periferia, ora gioca negli stadi per il dovere di lavorare ed è obbligato a vincere o … vincere.
da “Splendori e miserie del gioco del calcio” Eduardo Galeano
Tag:bambini, calcio, donne, football, gioco, gioco del calcio, giovanette, lavoro, palla, periferia, povertà, ricchezza, squadra, stadio, sudare, vincere
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09/12/2014
Contemporaneo di Socrate, Antifone (il Sofista) si occupò di matematica, di filosofia e forse dell’interpretazione dei sogni. Fra i pochi frammenti rimasti delle sue opere maggiori (La verità e Sulla concordia), con riferimenti alla vita, eccone un paio.
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.“Diversamente dalle pedine della dama, la vita, una volta giocata, non è possibile rimetterla giù per giocarla di nuovo, anche se ci si pente di come la si è giocata.”
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“Ci sono persone che non vivono la vita presente ma si preparano con grande zelo come se dovessero vivere una qualche altra vita e non quella che vivono: e intanto il tempo si consuma e fugge via.”
Tag:Antifone, filosofia, gioco, pentimento, saggezza antica, Socrate, tempo, vita, vivere
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03/05/2010

Se il mondo fosse governato veramente dal caso, non ci sarebbero tante ingiustizie. Perché il caso è giusto. Anzi la sua natura è proprio questa: d’essere giusto per eccellenza. Esso cade a destra e a sinistra, sempre neutrale, sempre indifferente, sempre uguale, sempre equilibrato. Se il giuoco fosse senza malizia, non vi sarebbe l’ingiustizia. C’è ingiustizia, perché si giuoca con le carte preparate.
L’abate GALIANI, Lettere
Tag:barare, caos, caso, confondere, destra, equilibrato, gioco, giustizia, indifferente, ingiustizia, natura, neutrale, preparare, sinistra, uguale
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