Posts Tagged ‘bambino’
19/04/2020
INVITO ALLA VITA
Arrabbiati, ti amo arrabbiato e ribelle,
rivoluzione cocente, esplosione.
Ho odiato il fuoco che dorme in te, sii di brace
diventa una vena appassionata, che grida e s’infuria.
Arrabbiati, il tuo spirito non vuole morire
non essere silenzio innanzi al quale scateno la mia tempesta.
La cenere degli altri mi è sufficiente, tu, invece, sii di brace.
Diventa fuoco ispiratore delle mie poesie.
Arrabbiati, abbandona la dolcezza, non amo ciò che è dolce
il fuoco è il mio patto, non l’inerzia o la tregua con il tempo
non riesco più ad accettare la serietà e i suoi toni gravi e tranquilli.
Ribellati al silenzio umiliante
non amo la dolcezza
Tag:amore, ansia, bambino, braci, calore, cimitero, collina, desiderio, dolcezza, esplosione, freddo, fuoco, gola, grandine, grido, inerzia, nostalgia, oratore, orizzonte, pazienza, poesia, rabbia, ribellione, rivoluzione, ruote, sangue, silenzio, sorgente, spirito, tempesta, tempo, tregua, vena, volontà
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20/01/2017
Ama l’anziano
(Leonilda Riboni)
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Lascialo parlare perché nel suo passato ci sono tante cose vere.
Lascialo vincere nelle discussioni perché ha bisogno di sentirsi sicuro di sé.
Lascialo andare tra i vecchi amici perché è lì che si sente rivivere.
Lascialo raccontare storie già ripetute perché lui vuole vedere se stai alla sua compagnia.
Lascialo vivere tra le cose che ha amato perché soffre di sentirsi spiantato dalla propria vita.
Lascialo gridare quando ha torto perché lui e i bambini hanno diritto alla comprensione.
Lascialo salire nell’auto di famiglia quando vai in vacanza, perché l’anno prossimo avrai rimorso se lui non ci sarà più.
Lascialo invecchiare con lo stesso paziente amore con cui lasci crescere i tuoi bambini, perché tutto fa parte della natura.
Lascialo pregare come vuole, perché l’anziano è uno che avverte l’ombra di Dio sulla strada che gli resta a compiere.
Lascialo morire tra le braccia pietose, perché l’amore dei fratelli sulla terra fa meglio presentire quello del Padre nel cielo.
Fa questo o proverai vergogna d’essere uomo.
(Composizione trovata in rete / foto banzai43)
Tag:adulto, affetto, amicizia, amore, anziano, bambino, Dio, felicità, futuro, genitore, morte, Padre eterno, passato, vecchiaia, vecchio, vergogna, vita
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10/02/2012
William SHAKESPEARE
Sonetto 2
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(FOTO banzai43).
Quando quaranta inverni assedieranno la tua fronte
e profonde trincee solcheranno il campo della tua bellezza,
l’orgoglioso manto della gioventu’, ora ammirato,
sara’ a brandelli, tenuto in nessun conto.
Allora, se richiesto dove la tua bellezza giace,
dove il tesoro dei tuoi gagliardi giorni,
rispondere ch’essi s’adagiano infossati nei tuoi occhi
per te vergogna bruciante sarebbe e ridicolo vanto.
Quanta piu’ lode meriterebbe la tua bellezza,
se tu potessi replicare: “Questo mio bel bambino
pareggia il conto e fa perdonare il passare degli anni”,
dando prova che la sua bellezza da te fu data.
Sarebbe questo un sentirsi giovane quando sei vecchio,
mirare il tuo sangue caldo quand’esso nelle tue vene e’ freddo.
Tag:amore, bambino, bellezza, gioventù, stanchezza, vanto, vecchiaia, vecchiezza, vergogna
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