In prossimità delle feste che chiudono l’anno (da Natale all’Epifania) è difficile radunare gli amici per un pranzo. Io l’ho combinato per il 21 dicembre, primo giorno d’inverno, pochi giorni dopo aver subito un’operazione assai pericolosa, ora superata, che m’aveva fatto temere di non vederli più.
Ritrovare gli amici è sempre, per me, un grande piacere. Gente schietta, affidabile, disponibile. Quattro chiacchiere, due risate, qualche ricordo e la promessa di ritrovarci fra non molto; il tutto completato con gli auguri per il Natale alle porte, l’Anno Nuovo dietro l’angolo ed un regalo a tutti loro. Una mia poesia scritta quando temevo per la mia vita, come fosse un lascito, una prova d’affetto di chi non c’era più.
Ora son tornato in perfetta efficienza, problema svanito, poesia rimasta. Eccola. Per Voi e per gli amici Vostri. Buon anno.
banzai43
Ritrovarsi
In anni non più verdi
ritrovarsi,
compagni di lavoro
nel passato.
Di nuovo insieme
senz’alcun distinguo,
brevi ricordi, ma
nessun rimpianto.
Indugiar, tutti uniti,
del futuro
stabilire un percorso
ancor comune.
Si sgranerà la fila
poco a poco;
all’ultim toccherà
chiuder la porta.