Anche quest’anno ci risiamo. E’ quasi Pasqua. Una Pasqua problematica, una Pasqua di sangue, di dolore, di timore. Una Pasqua che sembra aver cestinato la speranza, la fratellanza, la concordia. Insomma una Pasqua triste.
In casi come questi cosa fare se non fermarsi un attimo a riflettere vicino, ancor più di sempre, alle persone che amiamo e dalle quali siamo riamati, agli amici sinceri ai bimbi che alleviamo con gioia.
Quanto a me, oltre al resto, ho anche Voi. I miei amici di “rete”. Tutti ugualmente nel mio cuore, ancorché così diversi gli uni dagli altri.
A Voi tutti i miei migliori auguri di Buona Pasqua e, mi raccomando, non dimenticatemi. Come forse avrete capito ci sono momenti nei quali i miei impegni sono fiammeggianti e (quasi) scompaio. Questo è uno di quei momenti. Il lavoro chiama ed io rispondo. Spero, una volta ancora, di essere come la Fenice e tornare nuovamente fra non molto. Nel frattempo farò sporadiche apparizioni. Sul mio e sui Vostri blog.
A Voi tutti l’augurio di ogni bene. “Ad majora”.
banzai43